Il Picnic come simbolo dell’arrivo della bella stagione

0
287

Dall’inglese picnic, preso in prestito dal francese piquenique, la parola è composta da “piquer”, letteralmente: “rubacchiare”, “piluccare”, e dalla parola “nique”, ovvero “bazzecola”, intendiamo la classica scampagnata caratterizzata da un pasto all’aperto, che può essere una colazione o un pranzo oppure, in alcuni casi, una romantica cena in chiave originale.
Il picnic nasce nel XVII secolo come evento mondano; esso non si svolgeva necessariamente all’aperto, e ognuno degli ospiti coinvolti contribuiva a portare un proprio contributo per l’allestimento della tavola.
La regina Maria Antonietta è stata la prima appassionata dei “pique-nique”, che si svolgevano nei prati che circondano la reggia di Versailles; essi rappresentavano una vera e propria trasgressione, lontana dai sontuosi pasti tenuti all’interno della reggia.
Impressionisti come Renoir, Cézanne, Bonnard e, ovviamente, Manet, hanno raffigurato nel corso dei secoli questi particolati eventi sulla tela, ritraendo fedelmente quelle sensazioni di freschezza, di verde e di aria aperta.
Le regole per un picnic perfetto? Ogni partecipante deve contribuire, e non possono mancare il cesto di vimini e la trapunta a quadrettoni rossa.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here