Il governatore presenta il suo “Next Generation”. Ciarambino: “Ci sia una cabina di regia con tutte le forze politiche”. La Metropolitana di Salerno fino ad Eboli, passando per Bellizzi e Battipaglia
Novanta pagine e sei missioni per la crescita e lo sviluppo. Vincenzo De Luca presenta il suo “Next Generation” da sottoporre al governo. “Le risorse ci sono. Ingenti, forse come mai prima. Ma è necessario saperle intercettare, programmare e spendere nell’interesse esclusivo dei nostri cittadini e dei nostri territori”, dice De Luca. “L’esito del confronto con il Governo non è scontato – avverte il governatore – stiamo avviando una fase puntale di ricognizione per identificare la reale quantità di risorse che interessano la nostra Regione”. Per la provincia di Salerno sono diversi gli interventi infrastrutturali che De Luca intende finanziarie. Tra questi il prolungamento della Metropolitana di Salerno dall’aeroporto fino ad Eboli, passando per Bellizzi e Battipaglia. “Si implementa così una vera rete di trasporto di massa da Salerno ad Eboli servendo circa 250mila abitanti facilitando il trasporto su ferro sostenibile e veloce su un’area vasta caratterizzata dal pendolarismo per un valore di 200.000.000 euro”. Ancora un nuovo collegamento della città di Salerno – area nord – con l’autostrada A3 (50.000.000,00 euro) e l’innesto, per quanto riguarda la provincia, della variante Ss18 di Agropoli con la rete autostradale. Poi la portualità con il potenziamento e integrazione dei collegamenti interni ed esterni dei Porti di Napoli, Salerno e Castellammare con le linee cittadine di movimentazione merci e persone. Per quanto riguarda la provincia nord, il piano prevede un programma l’intervento per la velocizzazione ed il miglioramento del servizio di tipo metropolitano nell’Agro Nocerino – Sarnese. Ancora il completamento del programma di interventi di mobilità sostenibile nelle Costiere Amalfitana e Sorrentina e primo lotto della viabilità alternativa alla strada statale della Penisola sorrentina.
Diritto allo studio, istruzione e ricerca, con un piano da 280.000.000,00 a favore degli studenti universitari della Campania e di interventi infrastrutturali per le università, con l’acquisizione di edifici per i fini didattici e della ricerca da destinare ai servizi o alle residenze universitarie. Infine sostegno ai disabili con un programma di inclusione sociale, pari a 10.000.000,00 euro. «Si istituisca il Comitato di coordinamento con tutte le forze politiche», propone Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. «Ci saremmo aspettati che il piano di investimenti delle risorse Next Generation Eu in Campania fosse redatto con il coinvolgimento dei consiglieri regionali. Ora, però, si creino i presupposti per lavorare assieme, istituendo una cabina di regia che preveda la partecipazione di tutte le forze politiche rappresentate in Assise». «Se vogliamo ricostruire la nostra Regione dobbiamo di farlo lavorando tutti assieme, facendo tesoro di ogni singola proposta, affinché non un solo euro vada sprecato – sottolinea Ciarambino – che aggiunge – il nostro impegno dovrà essere teso soprattutto a garantire un’attuazione puntuale e trasparente delle misure previste con il Pnrr. Abbiamo il dovere di far ripartire la Campania, per questo mi aspetto massima condivisione in Consiglio regionale su una proposta che consentirà a ciascuno di poter dare il suo contributo per la ripresa».