A 41 anni dall’omicidio di Marcello Torre, sindaco di Pagani (Salerno) ucciso l’11 dicembre 1980 per ordine del boss Raffaele Cutolo perché cercava di frenare l’infiltrazione della camorra negli appalti post terremoto, torna dopo la pandemia l’annuale appuntamento con il premio dedicato alla sua memoria. Quest’anno l’iniziativa è dedicata a Lucia De Palma, moglie di Torre, scomparsa da poche settimane. La giornata si è aperta con una Santa Messa alla parrocchia di San Sisto presieduta da don Luigi Ciotti. Nella cittadina dell’agro Nocerino sarnese, anche il presidente della Camera, Roberto Fico, che ha raggiunto il teatro auditorium Sant’Alfonso Maria de Liguori, dove ad attenderlo c’erano, tra gli altri, il sindaco di Pagani, Raffaele de Prisco, il prefetto di Salerno, Francesco Russo, e la figlia di Marcello Torre. Poi, alle spalle del teatro, la visita al murales, realizzato da Jorit e che ritrae il volto dell’ex primo cittadino. Marcello Torre “si contrappose tra gli interessi che stavano per arrivare rispetto al terremoto e magari a politici corrotti, imprenditori e camorristi, e io credo che per questo sia stato ucciso. Vorrei ricordare anche la moglie che da poco ci ha lasciati, quindi condoglianze a tutta la famiglia. Sono contento di essere oggi qua per ricordare”, esordisce Fico. “Sono qui, tante istituzioni sono qui proprio perché dobbiamo tutti avere coraggio, dobbiamo essere uniti, dobbiamo essere una comunità coesa – il suo messaggio ai sindaci del territorio – una comunità forte che deve contrastare ogni tipo di fenomeno illegale di ogni tipo, da quello camorristico ad altri fenomeni di illegalità. E insieme ne usciamo. Se pensiamo come eravamo tanti anni fa anche la lotta alla mafia non era così come è oggi. Abbiamo fatto dei grandi passi in avanti, ma adesso non dobbiamo fermarci e fare dei passi ulteriori per la sconfitta definitiva”. Poi, una tappa in via Perone per una breve cerimonia di deposizione dei fiori sul luogo dove avvenne l’omicidio. La giornata si concluderà con il conferimento del premio nazionale per l’impegno civile ‘Marcello Torre’ a Corrado Formigli e un ricordo di Lucia De Palma Torre a cura di Isaia Sales.