Riaprirà a breve il “Vicolo della Neve”. Dopo oltre due anni di chiusura il più antico ristorante salernitano, gestito per decenni da Don Matteo Bonavita, che aveva abbassato le sue saracinesche durante la pandemia, alla fine del 2020, riaprirà i suoi battenti su iniziativa di Fiorenzo Benvenuto, Gerardo Ferrari che, insieme allo chef Marco Laudato, daranno vita nuovamente allo storico locale salernitano. Nessun’anticipazione, per il momento, se non l’intenzione di mettere in campo una proposta che certamente richiamerà l’antica e gloriosa tradizione del locale, attivo già dal ‘700, e divenuto, poi, nel secolo scorso, un luogo iconico della ristorazione salernitana. Cucina tradizionale ma anche arte, con le sue sale affrescate da Clemente Tafuri e impreziosite, poi, dai quadri del Maestro Mario Carotenuto, il Vicolo della Neve ha fatto sognare generazioni intere di salernitani, senza mai perdere del tutto la propria identità originaria. Dalla pasta e fagioli riposata, ai peperoni imbottiti, alle lasagne preparate durante il periodo carnevalesco, alla ciambotta sino alle pizze ed ai calzoni, tutto è rimasto nello storico locale immutato per decenni, perfino durante “Luci d’Artista”. Poi, con la pandemia, la necessità di distanziamento sociale, e le chiusure serali, la crisi. Ed ora, finalmente, dopo due anni di trattative a vuoto, l’auspicata e tanto attesa rinascita.