Verdi…speranza: la Salernitana a Udine gioca all-in e porta a casa l’intera posta in palio

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La Salernitana ci crede fino alla fine e lascia gli avversari al…Verdi. Nonostante la prestazione partita sotto tono, gli uomini di mister Davide Nicola riescono nell’impresa in terra friulana e sfruttano al meglio il jolly valevole come ultima partita del girone di andata che non fu disputata causa Covid. Tre punti che riaccendono la lotta salvezza in basso alla classifica di serie A, dove i granata entrano nuovamente di diritto con la luce della speranza accesa al massimo. Simone Verdi rimette il cavalluccio marino in carreggiata sul gong di una partita che la Salernitana è riuscita a tenere sullo 0 a 0, con poche emozioni.

Insieme a Simone Verdi e compagni però ci crede in primis e soprattutto chi tiene le redini di questa squadra. Davide Nicola e il suo urlo liberatorio, che sa di rabbia e fame, che sa di scarica elettrica, con orgoglio e fermezza: “Sono contento per i nostri tifosi, anche oggi erano in massa con noi, per i ragazzi e per la società. E’ la seconda vittoria di fila contro una squadra che aveva fatto 15 punti nelle ultime otto partite, quindi una squadra forte e ben allenata. La strada è ancora lunga, stiamo spendendo tanto e dando tutto. La partita forse era da pareggio, ma abbiamo vinto, forse altre volte lo avremmo meritato ma non lo abbiamo fatto. Per recuperare servono una serie di risultati straordinari e lo sappiamo, ma sappiamo anche di volerci provare con gli allenamenti e l’alchimia. Avevamo delle assenze stasera, mancavano giocatori che avevano dato molto ed i sostituti hanno fatto quello che dovevano”. Il gol e la gioia sono proprio di Verdi, tenuto in panchina fino a quel momento: “Sono contento per Simone, deve essere decisivo per le qualità che ha. E’ entrato bene. Tutti i miei giocatori possono dare una mano. è quello che volgiamo e mi auguro. Questo gruppo ha bisogno di tutti, anche chi gioca poco è importante. Domenica avremo un’altra partita dura, nel primo tempo abbiamo provato a gestire palleggiando senza forzare i ritmi anche per dosare le energie. La squadra non ha perso le distanze, provando a gestire la partita. Nella ripresa siamo cresciuti, ci abbiamo creduto e ci è andata bene, le partite si risolvono anche con gli episodi. L’Udinese è una squadra forte e con idee, Cioffi sta facendo cose straordinarie. Ora dobbiamo recuperare velocemente, abbiamo un avversario tosto che ha qualità. Siamo diventati velocemente squadra e vogliamo sfruttare al meglio tutte le occasioni, a volte ci riusciamo a volte no, ma c’è alchimia e voglia di credere di raggiungere qualcosa di straordinario”.

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