di Giorgia Pia Fasano
Ogni giornata al Giffoni Film Festival è una nuova scoperta, questo terzo giorno è iniziato all’insegna dello sport per i ragazzi della sezione Impact con l’arrivo in Sala Blu di Luigi Datome, capitano della nazionale di basket. Il secondo appuntamento, invece, è stato con il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, con il quale abbiamo riflettuto sulle caratteristiche del ruolo istituzionale in relazione alla passata esperienza con Mediaset, poi all’imprenditoria e anche all’emergenza sanitaria. “Fortis in adversis” è stato il suo motto durante i momenti più difficili della pandemia ed è lo stesso motto che ci ha invitato ad adottare ogni giorno, nel bene e nel male; dopotutto se, in giapponese, “crisi” ed “opportunità” si scrivono allo stesso modo, un motivo c’è. Gino Strada, successivamente, si è collegato con la Sala Blu via Zoom per parlare del suo ruolo di medico, dell’associazione Emergency e della ricerca di un futuro senza guerra. Dopo una toccante chiacchierata, il tema degli incontri è totalmente variato, infatti, il primo incontro del pomeriggio è stato con alcuni esponenti della polizia di stato e dell’Associazione Nazionale Magistrati per discutere ed approfondire le tematiche del cybercrime, in particolare del revenge porn. Proseguendo il dialogo riguardante internet e i social network, si sono susseguiti sul palco della Sala Blu: Khaby Lame, tiktoker di grandissima fama, attualmente ricordato come colui che ha superato il numero di followers di Chiara Ferragni; l’influencer Giulia Salemi con il fidanzato Pierpaolo Pretelli, che hanno rotto il ghiaccio cantando con i giurati alcune canzoni di Coez prima di parlare del proprio mestiere; il CEO di Stardust con una ragazza che fa parte del nuovo progetto volto a realizzare una “house”, un’agenzia ed un’academy per creare contenuti digitali destinati ai social network. A Giffoni è semplice discutere di tanti argomenti diversi in una sola giornata; si è discusso di capitali della cultura, olimpiadi e gioco di squadra, emigrazione, pericoli ed opportunità legate al web, sostenibilità ed ecologia (con il supporto di CONAI e RICREA) passando da un argomento all’altro nel modo più naturale possibile, come in una chiacchierata. Intanto, nelle altre sale i giffoners guardavano “Her name was Jo” (+ 13), “Everyone has a summer” (+ 16), “My dad is a sausage” (+ 10), “Conni and the cat” (+ 3), “Come come rain” (+ 6), “Small country – an African childhood” (+ 18) e “I croods 2 – Una nuova era” (anteprima fuori concorso). La giuria ha poi incontrato Carolina Crescentini, Leo Gassman, Teresa Saponangelo, Andrea Giuliacci e non solo, collezionando ricordi indelebili. Come di consuetudine, la giornata è terminata con il Giffoni Music Concept, i protagonisti sono stati Deiv, Pierpaolo Pretelli e Aka7even. Il momento più emozionante è stato la dedica di Pierpaolo Pretelli alla fidanzata Giulia Salemi: “Una stella di Broadway” (Cesare Cremonini). La canzone ha avvolto tutti con un velo di romanticismo per concludere dolcemente la giornata, mentre oscillavamo cantando con la torcia in alto… forse non siamo stelle di Broadway per ora, ma di sicuro, questa sera, in Sala Sordi, siamo stati stelle di Giffoni.