Effetto Lockdown, storia della pandemia tra cronaca ed esiti psicologici

0
812

Dal 6 maggio sarà in tutte le Librerie Feltrinelli (distribuito anche online da Amazon e dall’editore Marlin) il libro curato da Walter Di Munzio, Veronica Benincasa e Giuseppe Galdi: Effetto Lockdown, storia di una pandemia tra cronaca ed esiti psicologici. Si tratta della prima volta che una grave emergenza sanitaria viene affrontata in un’ottica che è contemporaneamente sanitaria e giornalistica. E il nostro giornale ha voluto raccontarla con due rubriche periodiche curate da autori che rappresentano infatti quella strana e affascinante commistione di professionisti sanitari, anche giornalisti. Hanno collaborato con noi dal 2019 ed hanno documentato sistematicamente il percorso fatto dalla crisi epidemica, senza mai distaccarsi dalla cronaca e dalla realtà che li circondava. Un anno di pandemia, quindi, raccontato da professionisti della psiche che, dalla loro una doppia competenza hanno saputo contestualizzare la sequenza di eventi di cronaca e gli esiti psicologici di quest’evento straordinario, rispetto al quale si sono posti, nella loro doppia veste, come osservatori speciali. Il tutto passando attraverso i fatti accaduti in una particolare sincronia. La loro è una narrazione attenta a sottolineare i danni subiti dalla mente e la sincronia di personaggi, eventi e racconti di cronaca politica e ordinaria. La domanda che si sono posti è cosa può accadere nella testa delle persone dopo un prolungato stress collettivo come quello che abbiamo vissuto? La risposta più forte che si intravede leggendo questo diario-cronaca è forse che si tratterà degli stessi esiti registrabili dopo un attentato, un grave cataclisma o un episodio di guerra. Un percorso, insomma, intenso e irripetibile caratterizzato da una tempesta emotiva nella quale si possono osservare diverse fasi che vanno dal sentimento di negazione al senso di liberazione che però potrebbe rischiare una maggiore esposizione al rischio di rilancio del contagio. Il libro ci accompagna ad attraversare questa lunga pandemia, sperando che possa finire presto. Ci ricorda gli errori commessi e le carenze organizzative accumulatesi in anni di diseguaglianze, egoismi territoriali e clamorose ingenuità organizzative. Purtroppo, anche ruberie e tangenti occultate negli ingenti investimenti di ambito sanitario, notoriamente terreno di speculazione delle regioni dalla loro costituzione. Si registra infine il clamoroso fallimento dello spezzettamento del SSN in tanti microsistemi regionali.

Gli autori ci ricordano infine che da questo tipo di crisi non si esce migliori, quasi mai, anche perché la memoria è labile e il sentimento della solidarietà viene spesso dimenticato e messo da parte per far emergere la rabbia verso tutto e tutti alla continua ricerca di un responsabile di quanto accade. I dubbi e le riflessioni che scaturiscono da questa lettura sono tanti ed andranno certamente approfonditi anche in seguito.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here