Il sindaco Enzo Napoli si racconta a 360 gradi. E tiene ancora le redini della maggioranza per la prossima tornata elettorale dell’autunno. E’ l’uomo scelto per capitanare Palazzo Guerra e tra novità e programmazione è l’anello di congiunzione al Comune di Salerno. Vaccini e Covid, eventi estivi, il nuovo litorale salernitano, ma anche lo sport con la conseguente riqualificazione degli impianti presenti in città.
Covid e vaccini: a Salerno la campagna di vaccinazione procede spedita. È presto per dire che l’incubo sta per finire? Si va verso una ripresa del turismo con l’estate? Potrebbe essere una manna del cielo per le attività commerciali dopo un anno e mezzo di crisi…
“A Salerno si è avuta un’accelerazione importante della campagna vaccinale. Con l’Asl abbiamo raggiunto livelli importanti di vaccinazione, e stanno andando avanti con un grande sprint anche nelle parrocchie. Altri punti sono stati immaginati, se le cose procedono in questo modo e manterremo quest’andamento essendo intelligenti e prudenti nei comportamenti, credo che potremo riuscire in tempi ragionevolmente brevi da questo stato di angosciante. Il mio invito è ovviamente quello di vaccinarsi tutti.”
E come se non con gli eventi estivi che – però ad oggi – il Comune di Salerno non ha ancora ufficializzato. Ci sarà una programmazione?
“In quest’estate che potrebbe essere l’estate della rinascita abbiamo predisposto una serie di iniziative che preludono ad una speranza di futuro. Iniziamo con Salerno Letteratura grazie anche alla Regione Campania. Porteremo avanti un festival che è un must, abbiamo portato avanti il cartellone della stagione lirico sinfonica, insieme alle iniziative di prosa nel Parco dell’Irno nella Casa del Contemporaneo. Stiamo lavorando ad un’ipotesi che prevede iniziative teatrali spettacolari nel Parco del Mercatello che sarà investito da un importante processo di riqualificazione, rendendo la città godibile in estate ma soprattutto un attrattore turistico importante. Il ripascimento del litorale completa tutto il resto”.
Bando spiagge e rinascimento: come e cosa sta cambiando a Salerno?
“Abbiamo promosso un bando per le spiagge e ha partecipato un numero importante di contendenti. Il bando consiste nel verificare le persone e le organizzazioni che potranno fare un servizio balneare semplice, noleggiando sedie a sdraio ed ombrelloni ed offrendo cibi preconfezionati. Ci sono spiagge che verranno nel corso del tempo, riteniamo che debbano essere assolutamente libere, senza dover avere nessuna autorizzazione da chicchessia. Quello da noi offerto è un servizio integrativo, che consentirà di noleggiare attrezzature in piccoli punti riconoscibili dotati di servizi igienici e punti di ristoro che metteremo a disposizione degli aggiudicatari”.
Lei è stato ovviamente riconfermato come candidato sindaco dell’area di maggioranza. Quale sarà il programma elettorale di Enzo Napoli? Cosa si sente di dire al Napoli del passato e a quello del futuro?
“Sono stato riconfermato candidato sindaco dalla coalizione che mi ha sostenuto la volta scorsa, al netto di alcuni ripensamenti. Sono onorato della prestigiosa possibilità che mi viene offerta e impegnato moralmente ad un mandato alto che va svolto nella nostra città. Le forze che mi sostengono sono democratiche, nella accezione piena del termine, social democratico da un lato, ma anche moderato dall’altro. Credo che ne verrà fuori un’ipotesi gestionale interessante perché queste forze che mi sostengono rappresentano umori ed esigenze della città. Sono convinto faremo un buon lavoro”.
Chi e cosa prevederà la coalizione che correrà per “riprendersi” Palazzo di Città? Oltre alle liste già ufficializzate, chi entrerà a fa parte?
“Il programma al quale stiamo attivamente lavorando si compone da una parte del racconto del presente, di quanto abbiamo fatto per la gestione della nostra città. Siamo stati iperattivi da questo punto di vista, abbiamo militato personalmente nelle varie attività di controllo, di verifica e di stimolo. Mi sono recato spesso con le forze dell’ordine, durante la pandemia, a svolgere queste attività, per invitare i miei concittadini ad avere comportamenti rispettosi per sé stessi e per gli altri. Verificavo di persona che i cittadini rispettassero i dispositivi Covid e per fortuna siamo riusciti nell’intento. La città non ha mai avuto picchi tragici, certamente ci sono stati momenti pericolosi e gravi. Il programma contempla anche l’esiguità della forza-lavoro negli enti comunali. Siamo riusciti, grazie alla Regione Campania, ad avere una boccata d’ossigeno con l’arrivo di forze fresche dal concorsone Formets. La convenzione è terminata, c’è bisogno che questi ragazzi facciano un ulteriore passaggio concorsuale per ritornare a darci una mano. Nonostante le forze nuove il saldo resta negativo tra i fuoriusciti e le esigenze del Comune. I Comuni vengono gravanti, sempre di più, di ulteriori competenze e diviene complicato gestire il tutto. Queste contingenze sono state molto faticose. Nel programma ci saranno delle “key word” per il futuro che si articoleranno attorno a delle idee principali. Mi auguro ci sia la possibilità di discutere su un progetto di idee per l’intera linea di costa (ripascimento), come il rifacimento del museo d’arte contemporanea con la Fondazione Menna, l’utilizzo delle possibilità di turismo, con una rete di rapporti tra momenti dello spettacolo, dell’accoglienza e della proposizione della nostra immagine cittadina. Insomma, abbiamo in mente una serie di azioni per favorire lo sviluppo della nostra città. Il programma resta comunque in elaborazione, quando sarà pronto lo presenteremo ovviamente alla città”.
E a proposito di programma elettorale: lei non si è mai risparmiato per i quartieri. Ci saranno altri interventi di riqualificazione? Alcuni sono ancora in attesa, il Covid non ha di certo aiutato…
“Durante il periodo Covid siamo stati presenti e attivi nei quartieri, mandando segnali per capire che il Comune c’è sempre e non abbandona nessuno. Abbiamo fatto una serie di iniziative di manutenzione urbana importanti, stiamo intervenendo sui punti critici della città, dalla viabilità fino agli impianti fognari. Stiamo cercando anche di ascoltare le esigenze dei cittadini, per un anno e mezzo la situazione Covid ce lo ha impedito. Ci confronteremo con i cittadini per avere suggerimenti e stimoli”.
Sport, stadio Arechi e palazzetti: con la Salernitana in serie A urgono interventi di manutenzione e riqualificazione degli impianti sportivi. L’impianto di via Allende beneficerà di fondi regionali. Ma non solo per il calcio, anche gli altri sport meriterebbero attenzione. Ci sono novità in tal senso? Verrà attuato qualcosa?
“Per lo sport è pronto il progetto del palazzetto dello sport, redatto da un gruppo importante di progettisti. Siamo stati anche qui aiutati dalla Regione Campania. Abbiamo messo a punto un progetto ad alto livello. Anche per lo stadio abbiamo messo in moto i meccanismi per le esigenze della Serie A, stiamo lavorando attivamente. Salerno avrà anche questi assi nella manica. Il palazzetto sarà importante anche per eventi dello spettacolo. Stiamo riqualificando lo stadio, in primis stiamo badando al problema delle luci, realizzeremo il tutto in tempo utile”.
In ultimo: un pensiero ai tifosi della Salernitana in questi giorni molto preoccupati per le sorti della propria squadra. Non c’è ancora una soluzione certa e chiara paventati dall’ormai ex club di Lotito e Mezzaroma. Cosa si sente di dire da primo cittadino?
“Siamo ancora felicissimi per la promozione in Serie A della Salernitana. La squadra in massima serie sarà una importante arma di marketing territoriale, richiamando turisti che possono diventare i nostri ambasciatori nel mondo. La tifoseria granata è invidiata da molti, dobbiamo fare in modo che questo riconoscersi della città con la squadra abbia un valore pedagogico alto. Lo sport del calcio deve aiutare ad intravedere una vita fatta di rapporti civili accettabili ed alti. Sono certo che i nostri tifosi riserveranno agli avversari un’accoglienza attenta e cordiale. Spero ovviamente che la società risolva in via definitiva in problemi di carattere societario, io sono a completa disposizione. Sono certo la società sappia cosa fare ed offrire il giusto spettacolo calcistico alla piazza”.