Fischiati e criticati. De Luca a distanza (al solo annuncio) e il sindaco Napoli da vivo. Una piazza, quella granata, che probabilmente per la prima volta ha contestato quel che erano i loro ‘beniamini’ politici. Il tutto condito da una presa di posizione, non morbida, di Danilo Iervolino, che sullo stadio ‘Arechi’ e sulle sue condizioni attuali (non può piovere in uno stadio da serie A), ha usato parole forti contro l’attuale amministrazione comunale per la sua indecisione e per l’assenza di manutenzione e programmazione. Il piano traffico, manco a dirlo, anche stavolta, ha ingessato la città capoluogo ma anche i comuni limitrofi, comprese tutte le arterie stradali, autostradali ed extraurbane. La festa della Salernitana, aveva già mostrato, già alla vigilia, l’inutilità di piazza della Libertà che più che cortile privato di un condominio privato (Crescent) nulla ha di funzioni per la collettività, se non una rapida tintarella per i frequentatori. Ma i fischi e le critiche non sarebbero andati giù ai governanti che sulla tifoseria ci hanno sempre puntato e raccolto politicamente ed elettoralmente. Non fosse altro, inoltre, che Vincenzo De Luca (annunciato, poi cassato dalle locandine) ha inviato a Salerno, per la festa salvezza, ben 120mila euro, salvando ancora una volta l’amministrazione comunale che in quanto a conti vive momenti di estrema difficoltà, nonostante i tributi più alti d’Italia. Iervolino, dalla sua, ha conquistato i cuori granata. E chissà se il prossimo passo non sarà ‘scendere o salire’ in politica. D’altronde il suo nome è già circolato diverse volte.