25 aprile: Giorno che commemora la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo sancita con la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista.
La Resistenza all’oppressore è una tematica che, inserita nel panorama internazionale attuale e la Guerra in Ucraina, è più viva che mai!
All’avvicinarsi di questa festa le scuole si impegnano a sensibilizzare i giovani studenti alla consapevolezza della storia della propria libertà attraverso attività affini e dibattiti costruttivi.
Liceo Alfano I di Salerno ha infatti organizzato, per l’occasione, un importante seminario online che si svolgerà nella mattinata di domani 23 aprile alle ore 10.30.
Un appuntamento che permetterà agli studenti di riflettere sul tema “MILLENOVECENTO 43-44. IL SUD FRA GUERRA E RESISTENZA” confrontandosi con il docente di Storia contemporanea prof. Nicola Oddati.
Una presenza preziosa quella del prof. Oddati soprattutto in qualità di Presidente del Parco della Memoria della Campania che coordina le attività del Museo dello Sbarco e Salerno Capitale.
Luogo che oggi si carica ancor più di significato ed è per questo già stato meta, nei giorni scorsi, di visita per molte classi del Liceo salernitano.
Un impegno a 360°, quindi, quello portato avanti dalla Dirigente scolastica Elisabetta Barone che saluterà i suoi studenti all’incontro di domani. Il passaggio di testimone andrà poi all’intervento del Prof. Oddati che ricostruirà le fasi più significative della Resistenza a Salerno.
Ma il suo contributo non finisce qui!
Lo stesso titolo dell’iniziativa richiama quello di una mostra da lui organizzata proprio qualche anno fa.
In esposizione per l’occasione molti documenti e foto inedite o rare provenienti dai National Archives di Washington e da altri importanti archivi italiani pubblici e privati. Inoltre, a vedere la luce anche locandine di film sulla guerra, da Paisà a Roma città aperta. A suggestionare i visitatori poi i volantini che i Bombardieri Alleati lanciavano dall’alto per avvertire la popolazione civile degli attacchi.
E ancora la storia delle quattro giornate di Napoli, del bombardamento di Montecassino, della Brigata Maiella, e dei governi di unità nazionale nel 1944 a Salerno. Città in cui si preparava la rinascita del Paese della futura Repubblica.
Un importantissimo evento che fu promosso perfino dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dall’Associazione Parco della Memoria della Campania e dall’Istituto Luce-Cinecittà.
“Ripercorrere queste vicende sarà un modo anche per riflettere sulle sofferenze, le atrocità e le desolazioni provocate dalla guerra”.
Scrive il Liceo nella nota stampa. Immancabili poi saranno infatti i riferimenti alla contemporaneità, a partire dal raffronto tra le vicende legate allo Sbarco e l’attuale guerra in Ucraina.
Gli studenti potranno così dialogare col Prof. Oddati ponendogli domande su eventi che riguardano la nostra libertà e il coraggio per ottenerla. Un modo per ripercorrere anche le prime forme di ricostruzione morale e materiale dopo la Seconda Guerra Mondiale. Un interesse che valorizza il territorio mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che ebbe il Meridione d’Italia nella costruzione della Repubblica nata appunto dalla Resistenza.