Salerno, via al “Progetto Scuole Solidali 2022”: la raccolta alimentare non ignora il grido d’aiuto dell’Ucraina

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È difficile restare indifferenti alla sofferenza, soprattutto se essa è frutto delle violenze della guerra. Lo stesso Fabrizio Caramagna, noto aforista italiano, scrive: “Quando in certe parti del mondo vedo lo sguardo triste di milioni di bambini, sento il dolore di tutte le scapole a cui sono state tolte delle ali”.

Oggi il conflitto che sta imperversando dalla notte tra il 23 e il 24 febbraio in Ucraina ha toccato i cuori di milioni di persone in tutto il mondo. Numerose, infatti, sono le raccolte di beni di prima necessità e alimentari, le manifestazioni, le donazioni organizzate a livello internazionale da associazioni e singoli in supporto dei cittadini ucraini.

A Salerno, ad accorrere in aiuto di quei bambini “a cui le bombe hanno portato via le ali”, sono proprio altri ‘piccoli angeli’.

Infatti, le scuole rispondo all’appello di umanità diventando polo di sensibilizzazione per gli studenti e centro di raccolta per beni per le i rifugiati e la comunità ucraina.

Quest’anno, il progetto “Scuole Solidali 2022 – Aggiungi un pasto a tavola”, nato per dare sostegno concreto alle famiglie in difficoltà, si estende anche alla martoriata popolazione dell’Ucraina.

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione di Salerno e da sempre valorizza l’educazione alla carità nelle scuole proprio nel periodo che, secondo il calendario cristiano, è scandito dall’Avvento e dalla Quaresima.

Frutto dell’incontro del 10 marzo a Villa Carrara, è l’organizzazione di una raccolta alimentare indirizzata alle mense dei poveri sul territorio salernitano e all’Ucraina.

Per quest’ultima, oltre a generi alimentari, sarà raccolto quanto serve per le operazioni di primo soccorso che sarà donato alla popolazione ucraina attraverso la Protezione Civile di Salerno. Il ritiro avverrà poi dal 16 al 26 marzo.

La lista redatta comprende forniture mediche quali: ovatta, garze, siringhe, disinfettante, cerotti, antinfiammatori e antibiotici. Non mancano anche beni di prima necessità e neonatali come dentifricio, carta igienica, latte in polvere, ciucciotti, pannolini, coperte, giacconi, omogeneizzati.

Una piccola manifestazione di ringraziamento si terrà la mattina del lunedì 28 marzo, presso la stessa Villa Carrara o, in caso di avverse condizioni metereologiche, al Centro Sociale.

A presiedere l’evento personalità appartenenti al mondo politico e religioso, a cominciare dal Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e gli assessori delle politiche sociali all’Arcivescovo Mons. Andrea Bellandi.

Non potranno poi mancare i responsabili delle mense dei poveri, rappresentate da cica 5 alunni per ogni istituto che prenderà parte all’iniziativa che simbolicamente consegneremo un piccolo pacco.

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