Stefano Bandecchi di Alternativa Popolare a Melito: “Io voglio che l’Italia resusciti e voglio vicino persone intelligenti”. A breve sarà anche a Salerno

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Grande successo di pubblico l’evento organizzato a Melito di Napoli da “Alternativa Popolare” e che ha visto la presenza del segretario nazionale del partito e sindaco di Terni, Stefano Bandecchi che in questo periodo è in tour sul suo camper per promuovere la linea del neo partito di centro da lui fondato. Con il vulcanico segretario nazionale anche il vice sindaco di Terni Riccardo Corridore ed il portavoce nazionale Davide Tedesco.  Soddisfazione ed emozione per Nunzio Marrone che ha organizzato insieme a tutti i referenti di partito questo incontro. con la collaborazione anche di Alternativa Popolare di Napoli e di Salerno.

“Nessuno avrebbe mai pensato che esistano i rivoluzionari di centro. Provengo da una famiglia semplice, mi sono messo a fare politica perché ho creduto che fare certe cose fosse importante come servire la patria – ha commentato Bandecchi – Ricordo che quando aprii la mia università (Unicusano) e avevo dei piccoli affidamenti nelle banche e feci il giro di queste banche con i documenti con la possibilità di creare una università. Le stese banche mi dissero che le università in Italia falliscono perché non portano soldi. Oggi al contrario mi danno la caccia perché con l’università ho messo da parte miliardi di euro”. E ne ha per tutti il presidente Bandecchi facendo presente, attraverso le sue dichiarazioni, di come l’Italia non funziona e che andrebbe dato un cambio di rotta.

La stessa cosa dei politici italiani che hanno gestito il sistema Italia portandolo a fallire. In Italia ci sono 796 onorevoli europei, ne abbiamo 76 e quindi con Francia e Germania tra i più importanti. Oggi ci dicono che non abbiamo energia elettrica e non siano autonomi per colpa dell’Europa che i nostri studi non vanno bene per colpa dell’Eurpoa, che la nostra economia va male per colpa dell’Europa. Ma cosa ci stanno a fare allora in Europa?

Alternativa popolare propone oggi una politica delle persone che sanno fare le cose e fare delle scelte giuste per la nostra nazione. Ad Esempio l’autonomia energetica. Nell’adriatico abbiamo i pozzi del gas che noi non utilizziamo però compriamo il quattro per cento del gas dalla Croazia che hanno i loro pozzi attaccati ai nostri; ma siamo rincoglioniti davvero? Nel mondo noi abbiamo i migliori medici e tecnici che però appunto sono nel mondo che noi abbiamo fatto andare via. Il motivo? Quando si trova una persona intelligente la persona normale ha paura di questo mentre non dovresti averne paura; ma se fossi intelligente dovresti circondarti di persone migliori di te e saperle gestire, ecco l’imprenditore di successo! Io voglio cambiare l’Italia voglio che l’Italia resusciti e voglio vicino persone così. Persone semplici che danno una mano a tanta brava gente. Noi vogliamo cambiare l’Italia passo passo.  Sapete il piano industriale d’Italia nei prossimi anni? Nessuno lo sa perché il piano non esiste e come vale per le accise della benzina, la sostituzione del reddito di cittadinanza ed altro. In politica un visionario che guarda il futuro si chiama Statista. Parola ormai sconosciuta a noi Italiani. La differenza tra un o statista ed un politico è che il politico vuole restare attaccato alla sedia. Noi dobbiamo tornare all’idea del politico che fa politica come servizio ai cittadini e non per diventare gente di sangue blu. L’ho vissuto addosso a me, la miseria fa piangere e bisogna combatterla e dare dignità a tutti! La Bibbia dice che i tiepidi saranno vomitati da Dio! E noi in Italia sono più di trent’anni che abbiamo i tiepidi”! – ha concluso Bandecchi tra applausi e soddisfazione da parte degli astanti.

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